Nel contraddittorio e silenzioso percorso che NOK sta sviluppando, inaugura la seconda mostra dedicata all'artista inglese Richard Clements. La mostra si configura come un altro piccolo focus attorno alla risignificazione dei processi narrativi interni ed esterni alla processualità artistica, tema questo che caratterizza l'intero progetto. Il lavoro di Clements è infatti introverso, fatto di sculture scarne, frammentate e fratturate che ci appaiono come le vestigia di un mondo, o di un discorso, non più ricostruibile nella sua complessità. Questi oggetti si relazionano a noi sovrapponendo storia, quotidianità ed enigma, inevitabilmente.
Alessandro Castiglioni
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